Diagnosi

Immediata? Sfatiamo un mito: se estetica, funzione, postura e reali possibilità di mantenimento delle vostre reali e specifiche necessità sono il vostro obiettivo non sempre è possibile che tutto avvenga "immediatamente". Ogni paziente è un caso a sè stante e va valutato con un'attenzione specifica.

Lo Studio Dentistico del Dott. Alberto Lamperti e dei suoi Collaboratori ha strumenti e risorse umane in grado di offrire diagnosi immediate, mediante radiografie digitali, comprese piccole TAC mirate ai denti interessati. La nostra equipe ritiene che, in realtà, la fretta sia cattiva consigliera e che solo per le urgenze, come dolore, gonfiore, scementazione di ponti o corone la diagnosi debba essere immediata: se i problemi sono complessi ciò spesso non è onestamente possibile.


La soluzione di un'urgenza, tranne rari casi, deve essere la più conservativa e minimamente invasiva possibile, cercando di evitare estrazioni dentali, tanto per intenderci. È certamente il momento meno adatto per poter discutere serenamente della reale situazione e decidere cosa sia meglio fare.. o non fare, con il paziente che sta provando dolore ed è in uno stato di disagio psicologico: in questa fase è preferibile che il medico si limiti a rimuovere il dolore, il disagio.

L'urgenza viene sempre ricevuta in tempi rapidi!


La diagnosi, in realtà, spesso non può essere immediata. Una buona diagnosi, una valutazione dello stato del cavo orale o anche di un solo dente, deve essere la più tempestiva possibile e per i bambini la più precoce possibile. Ma richiede pazienza, studio, un ambiente sterile...

Durante il mese di ottobre noi, membri dell'Associazione Nazionale Dentisti Italiani, offriamo una prima visita gratuita.

Il medico deve conoscere lo stato di salute generale del paziente, eseguire una accurata analisi delle condizioni del cavo orale: ovvero dei denti, dei loro tessuti di sostegno (gengive ed ossa mascellari), deve inoltre effettuare l'analisi della postura e dei rapporti tra l'arcata superiore ed inferiore.. Tutto ciò richiede del tempo e può richiedere esami di approfondimento.

Una diagnosi deve essere tempestiva e la più precoce possibile, specialmente nel bambino.

Esami radiografici possono essere richiesti ed eseguiti solo se indispensabili, secondo precisa normativa definita "di giustificazione": se da una prima, accurata, visita scaturiscono sospetti che giustifichino l'esposizione a radiazioni ionizzanti, ovvero solo nel caso in cui corrette procedure diagnostiche facciano sorgere dubbi. Sono indispensabili nel caso si debba ricorrere ad implantologia o ad altri interventi complessi.

La CBCT (Tomografia assiale computerizzata mirata ai mascellari) è ormai ritenuta indispensabile per procedere a diagnosi di fattibilità per casi di implantologia, essendo l'unico modo di vedere in modo tridimensionale denti e ossa ad esempio per valutare l'effettiva possibilità di inserire impianti e anche per altre patologie.

Diagnosi 1

Per i disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (gnatologia) l'esame di approfondimento elettivo è la Risonanza Magnetica Nucleare.


Diagnosi 2

Possono rendersi necessari modelli di studio in gesso, il loro montaggio in articolatore, la misurazione delle tasche o delle recessioni gengivali. E tutto ciò può richiedere del tempo.

Solo quando il medico ha un quadro della situazione completa è in grado di parlarne con il paziente nel corso di un apposito appuntamento e, se il paziente ne ha effettivamente bisogno, esporgli quali alternative terapeutiche siano proponibili, spesso più d'una, spiegandone vantaggi e svantaggi, e tenendo conto delle esigenze del paziente: estetiche, funzionali, posturali ma anche economiche. A questo punto è possibile stendere un piano cure ed un preventivo, più di uno se il paziente lo richiede: in modo che possa meditare con calma a casa e riparlarne con noi.

Che significa diagnosi immediata? Una paziente diagnosi può rivelare che sono sufficienti una seduta di educazione all'igiene orale quotidiana e l'usuale seduta semestrale di igiene orale ambulatoriale.

Odontoiatria in età pediatrica: dalla diagnosi alla cura

Anche in questo caso la fretta è cattiva consigliera: un apparecchio che costa poco ma non serve in quel momento nel bambino, non è solo inutile, può essere anche dannoso, specialmente se fisso ed in età troppo precoce. In alcuni casi è necessario intervenire il più precocemente possibile, compatibilmente con il grado di collaborazione e della fiducia nei professionisti che sono preparati a conquistare.

Approfittiamo, nel parlare di bambini e odontoiatria, per esprimere alcuni concetti: è necessario che si crei un rapporto diretto e sincero tra i professionisti ed il bambino. Ciò può richiedere, all'inizio, sedute di conoscenza reciproca, la scoperta da parte del bambino delle nostre attrezzature: a volte sedute apparentemente inutili in realtà indispensabili per stabilire un rapporto di fiducia tra noi.

È necessario che il bambino non sia mai traumatizzato. Un bambino traumatizzato, oltre a rendere impossibile eseguire le corrette terapie, sarà un adulto traumatizzato dalla figura del dentista. A causa di questo molti adulti si ritrovano con grosse patologie che avrebbero potuto essere intercettate e curate con piccole terapie e bassi costi precocemente.

L'interferenza del genitore che, comprensibilmente, in buona fede, desidererebbe essere presente nella saletta operativa, genera maggiore stress nel bambino: è bene che si stabilisca un rapporto diretto tra gli operatori ed il bambino. La presenza dei genitori nella saletta operativa, oltretutto è antigienica.


Se necessario i dentini di latte vanno curati e non tolti precocemente perché: "tanto verranno persi": appare ovvio che non possono essere lasciate infezioni nella bocca del bambino ma una perdita precoce dei dentini di latte provoca l'eruzione sbagliata dei denti permanenti: così un piccolo problema (pedodonzia) si trasforma in un problema più grave (ad esempio ortodonzia per il recupero di denti permanenti incarcerati).


Il progresso in odontoiatria ha portato a soluzioni davvero convenienti rispetto ad altre che risultano superate. La filosofia di base è quella che la prevenzione, la motivazione del paziente, intercettare possibili patologie prima che esse si manifestino, la proposta della terapia più conservativa, "minimamente invasiva" non sono un' "opinione" nostra, ma quanto stabilito da precisi protocolli internazionali riassumibili nell'acronimo E.F.P. (Estetica-Funzione-Postura). Sia in età evolutiva che nell'adulto.

"Come in ogni altra branca della medicina anche in odontoiatria non esistono terapie infallibili, ognuna di esse, pur all'interno di comprovati protocolli, deve essere specifica per ogni paziente e la sua collaborazione è indispensabile per ambire al massimo risultato raggiungibile ed al suo mantenimento il più possibile nel tempo."